Il mercato dell’elettronica è in continuo fermento. Si aprono scenari nuovi e in tale contesto si muoverà il nuovo consiglio direttivo Assodel. Ne parla il presidente Maurizio Maitti
Maurizio Maitti è il presidente del nuovo consiglio direttivo Assodel. A lui chiediamo quali saranno le strategie e le sfide da affrontare per il futuro del settore.
Come si caratterizzerà il lavoro che attende il nuovo consiglio direttivo Assodel?
Il nuovo consiglio direttivo è stato pensato leggermente più ristretto, sia per migliorarne efficacia e velocità decisionale, sia perché abbiamo chiesto ai soci di candidarsi se disponibili a una partecipazione ai lavori un po’ più attiva rispetto al passato. In particolare, abbiamo in programma un consiglio direttivo nel mese di aprile per definire alcune attività strategiche, frutto di suggerimenti dei consiglieri stessi, che portino in Assodel un nuovo approccio basato sulla condivisione delle idee e sulla loro messa in opera. Ci auguriamo di essere all’altezza delle nuove sfide, soprattutto in relazione al crescente interesse di molti soci nei confronti dell’internazionalizzazione, soci che fino a pochi anni fa difficilmente pensavano di poter espandere il proprio business al di fuori del territorio nazionale.
Quali sono le sfide e le opportunità che lo attendono?
Il mercato dell’elettronica è in continuo fermento, sia per le nuove possibilità applicative che ne ampliano l’ecosistema, sia per le strategie di go to market che spingono nuovi e vecchi attori a ripensare il proprio modello di business. In quest’ottica l’Associazione ha il compito di comprendere quale sia il supporto reale che possa offrire ai soci perché possano capire, prima, e ad affrontare poi il cambiamento.
In modo particolare ci chiediamo da qualche anno se il nostro modello di business sia ancora compatibile con la fortissima espansione delle vendite online e con la forte integrazione verticale che i player di tale servizio stanno ponendo in essere: per esempio, alla scorsa edizione di Embedded World abbiamo tutti notato uno stand Amazon dedicato alla promozione e vendita di prodotti industriali.
Sarà questo il futuro? I colossi del Web entreranno fattivamente nel mondo dell’industria? E con quali servizi? Aiutare i soci Assodel a comprendere il nuovo possibile paradigma, pensiamo sia fondamentale perché tutti possano impostare la propria agenda strategica nel modo più razionale possibile.
Cosa ci dovremmo attendere al prossimo Fortronic Electronics Forum e in particolare allo Strategic Innovation Summit? Quali saranno i concetti forti che Assodel intende mettere in evidenza?
L’innovazione del Fortronic Electronic Forum, già avviata lo scorso anno, ci ha portati a considerare non solo l’aspetto tecnico di formazione e di promozione di prodotti, ma anche l’aspetto strategico di quello che sarà il mercato della tecnologia. Per questo abbiamo creato un evento rivolto ai manager, agli imprenditori, a chi oggi deve decidere cosa fare della propria azienda, dove indirizzare la propria impresa e le risorse.
L’anno scorso abbiamo ottenuto un riscontro positivo, grazie a ospiti capaci di raccontare le loro esperienze innovative e di successo. Ci ha confermato che questo è un format molto interessante. Nell’edizione 2019 proporremo una formula analoga, ulteriormente migliorata, più ricca di contenuti e di interesse.
Torneremo a parlare di e-mobility, per esempio, di veicoli elettrici e di guida autonoma, evidenziando storie, spunti e nuovi modelli di business.
Ci sarà spazio per la tecnologia, per prodotti dell’elettronica, ma creeremo opportunità anche per far luce su soluzioni embedded o legate alle telecomunicazioni e altre idee utili a coinvolgere sempre più clienti e per far sì che la nostra filiera sia sempre più interessante e completa.