Difesa Europea in Allerta: Urgente Rafforzare la Produzione Elettronica Interna
Un recente rapporto pubblicato da IPC International evidenzia una crescente preoccupazione per l’industria della difesa europea riguardo alla necessità critica di componenti elettronici prodotti internamente. La dipendenza da fornitori esterni per questi componenti essenziali potrebbe compromettere la sicurezza e l’autonomia strategica dell’Europa.
Questo allarme si inserisce in un contesto più ampio di rafforzamento delle capacità difensive europee. Il piano “ReArm Europe”, proposto dalla presidente della Commissione europea Ursula von der Leyen il 4 marzo 2025 scorso, prevede un investimento fino a 800 miliardi di euro per potenziare l’infrastruttura di difesa dell’Unione Europea. Tra gli obiettivi principali del piano vi è la riduzione della dipendenza da fornitori esterni attraverso l’incremento della produzione interna di tecnologie e componenti critici.
Il Settore della Difesa in Europa
La capacità di difesa dell’Europa è quindi oggi una priorità strategica e, secondo IPC, l’elettronica è una componente fondamentale nell’industria della difesa, con un peso in costante crescita.
I numeri chiave dal rapporto IPC
- Nel 2000, l’elettronica rappresentava il 10% del valore dei sistemi di difesa salendo al 17% nel 2023.
- Si stima che questa quota raggiungerà il 25% entro il 2035-2040, in linea con l’aumento di complessità nei sistemi di comunicazione, radar, missilistica e aggiornamenti dei jet militari.
- La quota europea nella produzione elettronica globale è crollata di oltre il 35% negli ultimi due decenni.
- La dipendenza dell’UE da fornitori esterni per componenti elettronici essenziali – come PCB, semiconduttori, sistemi embedded – rende vulnerabile tutta la filiera industriale della difesa.
L’appello di IPC all’UE riguarda 3 punti fondamentali:
- Incentivare la produzione elettronica interna e il reshoring.
- Creare standard comuni per rafforzare la supply chain europea.
- Investire in formazione tecnica e innovazione per aumentare la resilienza.
«Senza una solida base elettronica europea, le capacità di difesa dell’UE sono a rischio. È il momento di agire», ha dichiarato Alison James, Direttrice della Policy europea per IPC.
Durante il prossimo incontro di mercato Assodel, in programma il 9 Maggio a Milano, ci confronteremo su mercati applicativi e scenari di mercato. Parleremo anche di Difesa alla luce delle ultime dichiarazioni da parte della Commissione Europea.
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