Il continente europeo ha registrato, nel 2013, il 21,8% di share sul mercato mondiale dei connettori, toccando quota 10,6 miliardi di dollari, in crescita del 7,3% sull’anno precedente. I dati in Tabella 1 mostrano come l’Europa abbia rappresentato la regione in più rapida crescita a livello globale, risultato probabilmente dovuto alla flessione del 10,9% del fatturato registrata nel 2012. Il forecast quinquennale (2014-2019) di Bishop & Associates evidenzia un CAGR (Compound Annial Growth Rate) del 4,3% e un aumento delle vendite da 10,6 miliardi di dollari a 14,4 miliardi nel 2019.

tabella 1
Connettori – La crescita del mercato mondiale per regione nel 2013

Più spinta da occidente

Il tasso di crescita è stato suddiviso tra aree geografiche di Oriente e Occidente, individuando inoltre 19 differenti Paesi: Austria, Benelux – Belgio, Olanda e Lussemburgo, Bulgaria, Repubblica Ceca, Finlandia, Francia, Germania, Ungheria, Irlanda, Italia, Polonia, Penisola iberica – Spagna e Portogallo, Romania, Repubblica Slovacca, Svizzera, Turchia, UK, Scandinavia (Danimarca, Norvegia e Svezia) e altri Paesi. Significativo il fatto che Bishop non includa la Russia nelle regioni europee, inserendola nel ROW (Rest of the World).

Tornando alla distinzione tra nazioni dell’Est e dell’Ovest, queste ultime hanno registrato l’81,8% di share sul mercato dell’interconnessione nel Vecchio Continente, mentre i Paesi dell’Est il restante 18,2%. A riconferma della maggiore concentrazione di business nell’Europa occidentale, il fatto che le tre principali nazioni della regione – Germania, Francia e Regno Unito – hanno coperto il 51,8% del giro d’affari dei connettori in Europa nel 2013.

Rosenberger conquista la vetta

tabella top 10
Connettori – La top 10 dei produttori europei nel 2013 secondo Bishop & Associates

I dieci maggiori produttori europei di connettori nel 2013 hanno raggiunto vendite pari a 3,8 miliardi di dollari a livello mondiale e a 2,0 miliardi, con il 23,4% di share, nel mercato del Vecchio Continente.

Tabella 2 identifica dieci big del settore con base europea, classificati tuttavia in termini di giro d’affari mondiale. Per esempio, Rosenberger è undicesima a livello globale mentre domina il mercato continentale.

 

 

 

Laura Baronchelli

ASSODEL (Associazione Distretti Elettronica – Italia)

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