Alla fine di Aprile WSTS ha organizzato l’incontro dei suoi associati e ha pubblicato, all’inizio di Giugno, le stime per il 2019 e per il 2020
Secondo WSTS (World Semiconductor Trade Statistics) il 2019 brucia tutti i progressi ottenuti nel 2018! A seguito di un +13,7% del 2028 il 2019 si preannuncia al -12,1%.
Ma è più significativo guardare alla distribuzione per aree regionali. Tutte le regioni del globo sono in negativo ma sono le Americhe a crollare (non è esagerato questo termine) del 23,6%, seguono Giappone e Asia-Pacifico (che vuol dire praticamente Cina) con un -9,6/-9,7%. E per la prima volta da tempo è l’Europa ad avere la prestazione migliore, più corretto dire la meno peggiore, al –3,1%.
Il mercato, secondo il club WSTS, dovrebbe recuperare parzialmente nel 2020 segnando un +5,4% distribuito molto uniformemente su tutte le regioni in cui il club distribuisce il mercato mondiale. (vedi tabella)

Tabella 1 • I dati di WSTS della primavera 2019.
Sul fronte dei prodotti sono le memorie a pagare lo scotto di un 2018 che aveva visto una situazione pesante di shortage, soprattutto nella parte centrale dell’anno, con un pesantissimo incremento dei prezzi. La situazione si è poi andata via via bilanciando per arrivare, ad oggi, ad una sovra-capacità di produzione e a una conseguente caduta dei prezzi.
Ma anche tutte le altre linee di prodotto mostrano una flessione più o meno piccola, solamente i componenti discreti mostrano una minima variazione positiva del +1,4% legata probabilmente ai componenti di potenza che fanno parte di questa categoria.