Wind River, società controllata del gruppo Intel, collaborerà con il Transportation Research Center (TRC), l’Ohio State University e la città di Dublino (Ohio) per accelerare l’introduzione di tecnologie smart, connesse e di guida autonoma.

Il progetto di collaborazione, concentrato nella regione di Columbus nell’Ohio Centrale, punta ad aumentare le conoscenze da parte della community del settore automotive.

Il gruppo intende mettere a punto strategie e tecnologie che favoriscano la qualità, lo sviluppo, i test e il deployment di tecnologie per veicoli connessi e a guida autonoma.

“La regione dell’Ohio Centrale sta emergendo come hub per le tecnologie rivolte alle smart city e agli smart vehicle, e il nostro particolare approccio collaborativo che unisce competenze del mondo universitario, degli enti pubblici e dell’industria tecnologica può definire uno standard per le communities che vogliono innovare la mobilità condividendo best practices nello sviluppo e nel deployment dei veicoli”, ha dichiarato Marques McCammon, general manager of Connected Vehicle Solutions di Wind River. “Per riuscire a fornire la guida autonoma alle masse occorre che una varietà di soggetti differenti lavori insieme con un allineamento di intenti”.

“Il software è un elemento centrale all’interno dell’automobile moderna, e l’automobile è un elemento centrale nelle nostre comunità: per questo è essenziale essere altamente inclusivi e collaborativi quando si intraprende una ricerca sulla guida autonoma. Ciò rende la città di Dublin — aperta alla tecnologia e già una delle smart city maggiormente connesse di tutti gli Stati Uniti — un partner naturale”, ha aggiunto McCammon.

Il gruppo sta pianificando un test di tecnologie emergenti per capire come una relazione simbiotica tra veicolo e infrastruttura possa migliorare la vita di chi risiede in una comunità.

Oltre alle vetture a guida autonoma, il gruppo intende testare anche tecnologie come quelle per la comunicazione da veicolo a veicolo e da veicolo a infrastruttura, il software di cruscotto per veicoli connessi, smart sensing e mapping, e raccolta dei relativi dati.

Grazie al ruolo chiave di studenti, ricercatori e docenti della Ohio State University, la collaborazione creerà allo stesso tempo la prossima generazione di esperti automotive.

L’obiettivo principale della fase iniziale del progetto comprende lo sviluppo e il test congiunto di veicoli autonomi funzionanti da “laboratori su ruote”.

Applicando le competenze maturate nei settori dell’aerospazio e della difesa, dell’industria e dell’automotive, Wind River intende guidare lo sviluppo del progetto contribuendovi con il proprio software per sistemi safety-critical.

Il TRC è il più grande centro indipendente americano di test su veicoli, sede del Vehicle Research and Test Center della National Highway Traffic Safety Administration (NHTSA) e centro di ricerca e sviluppo per l’intero comparto automobilistico.

Grazie alle competenze acquisite in aree come crash test, controllo delle emissioni e prove di durata, il TRC può guidare il processo di convalida dei veicoli prodotti dalla collaborazione e agire da hub per il test su oltre 18 kmq di tracciati stradali e una pista ovale per l’alta velocità lunga 12 km.

La città di Dublin, che ha creato una connettività ad alta velocità per le imprese attraverso più di 200 km di fibra ottica sotterranea, è uno dei punti terminali di 33 Smart Corridor, 56 km di autostrada tra Dublin ed East Liberty (a nordovest di Columbus) che il Dipartimento dei Trasporti dell’Ohio sta attrezzando con fibra ottica ad alta capacità per collegare i ricercatori ai dati dei sensori posizionati lungo il percorso.

33 Smart Corridor è destinato a testare le tecnologie che possono trasformare il modo di trasportare persone e merci in Ohio e nel mondo.

Il team dell’OSU Center for Automotive Research (CAR) può fornire supporto pratico sfruttando la propria esperienza nella ricerca sui veicoli autonomi.
L’OSU CAR si concentra su energia, sicurezza e ambiente con l’obiettivo di migliorare la mobilità sostenibile.

Nel preparare la prossima generazione di leader del settore automotive, il CAR enfatizza tecniche di systems engineering, esclusive strutture sperimentali avanzate, collaborazione su progetti per lo sviluppo di prodotti avanzati con il settore automobilistico, e un mix di ricerca finanziata con fondi pubblici e privati.

All’interno della collaborazione, i docenti e gli studenti del CAR saranno essenziali per lo sviluppo e l’integrazione di algoritmi nei veicoli di test.

Oltre a fornire la leadership per il programma nel suo complesso, Wind River può mettere a disposizione le competenze accumulate da oltre trent’anni nelle applicazioni aerospaziali, industriali e per la difesa.

Il portafoglio di prodotti automotive Wind River, Wind River Helix Chassis, comprende tecnologie per infotainment, telematica e cluster digitali, sistemi orientati alla sicurezza come ADAS (Advanced Driver-Assistance Systems) e sistemi per la guida autonoma; e tool di sviluppo basati su cloud e arricchimneti in chiave applicativa.

“Dai rover inviati su Marte fino ai treni, alle auto e ai velivoli commerciali e militari, il core business di Wind River è quello di sviluppare e mettere a punto software mission-critical. Facendo conoscere alla Ohio State e ai suoi studenti questo tipo di software e i processi che supportano lo sviluppo di applicazioni mission-critical, speriamo che le loro innovazioni possano trovare più rapidamente la strada verso la produzione”, ha commentato McCammon.

“Il primo veicolo autonomo scenderà in strada prima che l’ultimo veicolo con guidatore smetta di circolare. Per questo una parte della sfida è riuscire a gestire il mix di entrambi i tipi di veicolo. Quel mix può essere gestito qui, su misura, all’interno di un ambiente sicuro e controllato”, ha spiegato Mark-Tami Hotta, CEO e presidente di TRC. “La mobilità smart, con veicoli connessi e infrastrutture potenziate, offre maggior accessibilità e superiori opzioni di mobilità, minor congestione sulle strade e un uso più efficiente delle risorse naturali”.

“La Ohio State University vanta una lunga tradizione nella ricerca automotive ed è lieta di avere la possibilità di contribuire a un progetto in grado di apportare un reale cambiamento al modo in cui il settore automobilistico e i governi affrontano la guida autonoma”, ha aggiunto Giorgio Rizzoni, direttore del Center for Automotive Research presso la Ohio State University. “Avvalendosi di esperti del settore usando tecnologie di ultima generazione in scenari reali, i nostri studenti faranno un’esperienza unica che li potrà proiettare nel loro percorso futuro”.

“La città di Dublin apre le porte all’innovazione per migliorare la vita dei suoi residenti. Ci consideriamo una startup, e il nostro prodotto è la città. Il lavoro che svolgiamo può costituire un benchmark per l’intera nazione nell’area della ricerca intelligente per migliorare la sicurezza, aumentare la mobilità e affrontare le sfide ambientali per mezzo di trasporti maggiormente efficienti”, ha concluso Doug McCollough, chief information officer della città di Dublin. “Collaborando con alcune delle menti più brillanti nelle rispettive aree, possiamo contribuire a definire un percorso smart sicuro per far crescere la guida autonoma e, di conseguenza, una città meglio connessa che arricchisca la vita dei suoi abitanti”.