Da un report SEMI, il mercato dei materiali per semiconduttori, a livello mondiale, è sceso dell’1,5% nel 2015 rispetto al 2014, mentre i ricavi sono diminuiti dello 0,2%. Le entrate minori sono state dovute alla minor crescita complessiva delle unità vendute di semiconduttori e al forte impatto delle variazioni dei tassi di cambio. Il segmento dei materiali di fabbricazione di wafer è diminuito dell’1% anno su anno, mentre il segmento dei materiali per il packaging è diminuito del 2%. Tuttavia, questo ultimo segmento sarebbe rimasto invariato se si esclude il “wire bonding”: il continuo passaggio da rame a oro ha avuto un impatto complessivo negativo sui ricavi. Taiwan, per il sesto anno consecutivo, è il più grande “consumatore” di materiale per semiconduttori, per un totale di 9,4 miliardi di dollari. Il secondo posto è appannaggio della Corea del Sud, dove si è avuta la più grossa crescita assieme al mercato cinese. Il mercato in Europa e nell’America del Nord è cresciuto dell’1%, forte contrazione in Giappone e nel resto del Mondo (Singapore, Malesia, Filippine, altre zone del Sud-Est asiatico).
