L’industria dei semiconduttori (mercato dei chip) è in forte crescita. Gli analisti sono d’accordo su questo punto e prevedono una crescita del 15% circa per un valore di 500 miliardi di dollari nel 2019.
Secondo Hilltop Economics, ci troviamo in un momento di picco del ciclo economico ma esistono ancora degli elementi che gettano ombre di incertezza per il futuro. Il trend dovrebbe continuare comunque fino al 2020. Per il secondo anno il prezzo delle DRAM dimostra una crescita. E anche se i prezzi salgono, la domanda non diminuisce con ottime prospettive per i 3 big del settore, ovvero Samsung, SK Hynix e Micron.
Gartner vede l’aumento delle DRAM di un 32% come minimo quest’anno. La domanda da un milione di dollari è se la Cina inizierà a produrre DRAM portando a un crollo dei prezzi… staremo a vedere.
Nel mercato dei chip, in ogni caso, la crescita non sarà più trainata soltanto dagli smartphone ma anche dall’automotive e questo modererà gli up and down del mercato.
Tra gli ultimi elementi emersi, anche l’espansione cinese e i grossi investimenti in fab effettuati nell’ultimo anno (un vero record!). Per il 2018 si parla di 10 mld di dollari e di 18 nel 2019. Un altro fattore di traino per il mercato.
Le previsioni di WSTS per il mercato dei chip
Anche secondo l’ultimo rapporto di WSTS (Worldwide Semiconductor Market), pubblicato a metà agosto, il mercato dei semiconduttori a livello mondiale crescerà del 15,7% nel 2018 dopo l’aumento del 21,6% nel 2017. Il valore del mercato passerà da 412,2 a 477 miliardi di dollari e la crescita riguarderà tutti i segmenti di prodotto e tutte le aree geografiche.
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