Dopo i cali di dicembre e gennaio, a febbraio 2016 i prestiti delle banche sono tornati a crescere. Secondo quanto riporta il Supplemento al Bollettino statistico “Moneta e banche” di Bankitalia, i prestiti al settore privato hanno registrato una crescita su base annua dello 0,6%. I prestiti alle famiglie sono saliti dell’1% sui dodici mesi; quelli alle società non finanziarie sono aumentati dello 0,3% (contro il -0,9% di gennaio). Inoltre i tassi d’interesse sui nuovi prestiti alle imprese di importo fino a 1 milione di euro sono calati al 2,73% e quelli sui nuovi prestiti di importo superiore a tale soglia all’1,10% dall’1,55% di gennaio.
Scende anche la sofferenza bancaria
Le sofferenze bancarie a febbraio sono scese a 196 miliardi di euro rispetto ai 202 miliardi di gennaio, ma sono cresciute del 4,7% su base annua. Bankitalia precisa che l’incremento è stato inferiore rispetto alla crescita su base annua registrata a gennaio, che era del 9%. Tale diminuzione, precisa la Banca d’Italia, dipende da operazioni di cessione di crediti in sofferenza realizzate nel mese di febbraio. Se si corregge il tasso di crescita per tener conto delle cartolarizzazioni e degli altri crediti ceduti e cancellati dai bilanci bancari, come si fa per il totale dei prestiti, il tasso di crescita sui dodici mesi delle sofferenze risulta pari al 13,4%, come in gennaio.