Dopo International Rectifier, Infineon si lancia nell’acquisto di Wolfspeed leader nel segmento del SiC per la potenza e la radiofrequenza.
A chi non avesse seguito le ultime evoluzioni del mondo dei semiconduttori forse è sfuggito che nell’autunno scorso, a settembre, in concomitanza con il Power Fortronic, Cree Semiconductor aveva avviato la separazione della divisione “power e RF” come entità separata con il nome Wolfspeed. E probabilmente questo passaggio era propedeutico a un ulteriore accadimento: la vendita della nuova Wolfspeed a Infineon Technologies.
Nei dodici mesi chiusi a fine marzo, Wolsfspeed ha chiuso con entrate per 173 milioni di dollari e le due società hanno concordato un valore della transazione di 850 milioni di dollari (circa 770 milioni di Euro) in cash, con l’obiettivo di chiudere l’operazione entro la fine dell’anno. Con questa acquisizione, Infineon diventa leader incontrastato nel mercato dei dispositivi in tecnologia SiC.
Infineon + Cree = il 68% del mercato
Secondo Yole Developpement, nel 2014 Infineon e Cree erano accreditati del 68% del mercato mondiale, lasciando solo il 32% agli altri player del mercato. E porta Infineon a offrire il più vasto portfolio di prodotti nelle nuove tecnologie WBG (Wide Band Gap) con il GaN di International Rectifier, la tecnologia SiC in acquisizione da Wolfspeed aggiunta alla propria tecnologia.
E non va trascurata la tecnologia GaN-on-SiC che Wolfspeed dedica alle applicazioni a radiofrequenza e che porta Infineon a rafforzarsi anche nel mercato IoT e nelle infrastrutture per la mobilità, entrambe previste in crescita.
Un altro colpaccio per la tedesca!