IDT ha annunciato l’avvio ufficiale di una collaborazione con 5G Lab Germany relativa alle attività di ricerca sulle reti 5G tattili. La collaborazione prevede l’utilizzo delle tecnologie di IDT per favorire lo sviluppo di veicoli a guida autonoma collegati in rete. Il progetto potenzia il campo d’azione del laboratorio con sede a Dresda che abbina le tecnologie delle reti 5G con applicazioni sistemistiche di nuova generazione. La tecnologia di base al centro del progetto è il sistema di interconnessione a bassa latenza RapidIO di IDT, che oggi viene utilizzato quotidianamente per gestire praticamente ogni chiamata effettuata sulle reti 4G di tutto il mondo, così come nell’analisi in tempo reale di dati raccolti in diverse applicazioni nel settore delle difesa e aerospaziale, e che potrebbero essere elaborati allo stesso modo per gestire i veicoli a guida autonoma.
“La specializzazione del nostro laboratorio nel settore di Internet delle Cose tattile e la componentistica di IDT per le interconnessioni a bassa latenza e la temporizzazione, abbiamo tutti gli elementi fondamentali per affrontare la sfida di realizzare una piattaforma di elaborazione in tempo reale utilizzabile nelle applicazioni di Internet tattile, compresi i veicoli a guida autonoma – afferma Gerhard Fettweis, 5G Lab Chair e Vodafone Chair Professor responsabile dei sistemi di comunicazione mobile – Con i vincoli di tempo di round-trip di 1 millisecondo previsti per le reti 5G, abbiamo bisogno di piattaforme di elaborazione a bassa latenza per i veicoli, le stazioni base e i server di elaborazione periferici. Questo progetto esplorerà la relazione tra i requisiti di connessione dei nodi di elaborazione e le capacità offerte della tecnologia RapidIO e dei relativi prodotti di temporizzazione creati da IDT.”
La sperimentazione coinvolgerà i prodotti RapidIO da 50 Gbps della famiglia RXS e le diverse piattaforme in corso di sviluppo dai partner di IDT nell’ambito del progetto High-Performance Computing di Open Computer Project (OCP). I primi risultati e gli sviluppi di questa collaborazione verranno illustrati in occasione dell’International Supercomputing Conference, a Francoforte dal 18 al 19 giugno, e Mobile Edge Computing Congress, a Monaco dal 21 al 22 settembre.