Si consolida uno “scossone” nel dinamico mondo delle M&A sul mercato dei semiconduttori. ON Semiconductor ha infatti concluso la preannunciata acquisizione in contanti di Fairchild per 2,4 miliardi di dollari.
“L’acquisizione di Fairchild rappresenta un passo in avanti nella nostra ricerca di diventare il fornitore principale di soluzioni di semiconduttori per la gestione della potenza e analogiche per una vasta gamma di applicazioni e mercati finali – dichiara Keith Jackson, presidente e CEO di ON Semiconductor -. Fairchild ci mette a disposizione una piattaforma per espandere in maniera aggressiva la nostra redditività in un settore molto frammentato. Con l’arrivo di Fairchild, la nostra struttura è migliorata notevolmente e siamo ben posizionati per generare un valore per gli azionisti sostanziale mentre integriamo le operazioni delle due società.”
I dettagli e le novità dell’operazione
La transazione dovrebbe incrementare gli utili per azione (EPS) non GAAP di ON Semiconductor, che prevede inoltre un risparmio sui costi annuali di 150 milioni di dollari entro la fine del 2017 e di 200 milioni di dollari entro la fine del 2018.
ON Semiconductor ha annunciato una nuova struttura organizzativa, che tiene conto dell’evoluzione del portafoglio prodotti di ON Semiconductor da prodotti standard a soluzioni analogiche, di imaging e di gestione della potenza. La nuova organizzazione si compone di tre reporting unit: Power Solutions Group, guidata da Bill Hall, Analog Solutions Group, guidata da Bob Klosterboer, e Image Sensor Group, guidata da Taner Ozcelik. Le attività del System Solutions Group sono state assorbite nelle tre reporting unit.