element14 ha siglato un accordo con ARM per la distribuzione del kit d’avvio ARM mbed IoT – Edizione Ethernet per la Fondazione IBM “Internet of Things”, lanciata di recente, dando l’opportunità agli appassionati di tecnologia in tutto il mondo di sperimentare e innovare in materia di IoT. Già disponibile da element14, il nuovo kit d’avvio consente a chi ha poca o nessuna esperienza di embedded design o sviluppo Web di muovere i primi passi in questo mondo in pochi minuti.
David Shen, Direttore tecnologico del gruppo presso Premier Farnell, dichiara: “Il nuovo Kit d’avvio ARM mbed IoT è un ecosistema ideale per lo sviluppo di applicazioni adatte all’Internet delle cose. L’esperienza di un sistema pronto per l’uso è eccezionale perché consente a progettisti di qualsiasi livello di competenza di connettere i propri dispositivi al cloud e di iniziare a leggere, nel giro di pochi minuti, i sensori del kit da remoto. Quest’accordo è un ulteriore esempio di come stiamo guidando il mercato, creando nuove opportunità d’innovazione e mettendo i giusti strumenti e le giuste conoscenze a disposizione di ingegneri e appassionati in tutto il mondo.”
“L’accordo con element14 rende il kit d’avvio ARM mbed IoT disponibile a tutti i developer, praticamente ovunque sul pianeta e a un prezzo accessibile” spiega Zach Shelby, vice presidente di IoT business marketing, ARM. “Una delle principali preoccupazioni di mbed consiste nel ridurre le barriere all’innovazione dell’IoT, consentendo a tutti di diventare imprenditori. Questo kit aiuta a realizzare quest’ambizione.”
Il nuovo kit di sviluppo contiene una development board compatibile con ARM mbed costruita sul microcontrollore Freescale FRDM-K64F Kinetis con processore ARM Cortex-M4 da 120MHz. Una connessione Ethernet collega il kit al servizio di cloud Bluemix IBM, che funge da guida su come utilizzare la board.
Il kit inoltre contiene una scheda d’espansione con sensori contenente un LCD grafico 128 x 32, una RAM da 256KB, 1MB di spazio flash, uno speaker, un joystick a 5 posizioni, un rilevatore di temperatura, un accelerometro, potenziometri e una funzione di controllo PDM (modulazione d’impulsi in durata) per ricevere segnali digitali.