Secondo un recente studio dell’analista di mercato Gartner, le installazioni di smart lighting passeranno da 46 milioni nel 2015 a 2,54 miliardi nel 2020. Dietro questo boom vi sarebbero le tecnologie e le applicazioni Internet of Things (IoT). Lo smart lighting prevede infatti che il sistema di illuminazione sia connesso a una rete, per poter gestire la luce in modo centralizzato, creando diverse situazioni e molteplici scenari luminosi.
Stando allo studio, lo smart solid state lighting – specialmente in applicazioni di tipo office o industriale – può potenzialmente ridurre fino al 90% dei costi energetici. Per ottenere questi risultati, però, un sistema di illuminazione intelligente deve basarsi su alcune tecnologie fondamentali: LED lighting; sensori e sistemi di controllo; wireless e IoT; intelligenza e soluzioni “smart” in generale.
Illuminazione 4.0 a Illuminotronica
Lo smart lighting sarà al centro di Illuminotronica 2015 – l’unica mostra-convegno professionale in Italia dedicata al “visibile” e alle sue applicazioni in programma dall’8 al 10 ottobre a Padova – attraverso una serie di iniziative, dibattiti e aree espositive.
Dalle tecnologie di controllo e pilotaggio della luce alle soluzioni di alimentazione e interconnessione, dall’utilizzo di LED e OLED all’adozione di sistemi intelligenti, sensori e tecnologie wireless.
Tra gli appuntamenti in programma si segnalano:
- LED e OLED a confronto nel lighting design – Giovedì 8 ottobre, ore 12.00
- Lighting Cognitivo: reti di sensori integrate per leggere l’ambiente – Venerdì 9 ottobre, ore 12.00
- Thermal Management: dai materiali ai solving approach – Venerdì 9 ottobre, ore 15.00